27th Mar 2024, author: admin
In quale momento della tua vita hai saputo cosa avresti fatto da grande?
In realtà, ancora non so cosa farò, se così si può dire. La vita per me è stata sempre imprevedibile. La professione del formatore che ho svolto per 10 anni è nata per caso seguendo un corso di tecniche di memoria. Poi è venuta fuori l’opportunità di diventare imprenditore e poter fare la differenza per gli adulti professionisti che si sentono esclusi per non sapere l’inglese. In quel momento pensavo semplicemente di essere la persona giusta al momento giusto.
Come descriveresti la tua filosofia di vita?
Percorro la mia strada, rispettando i miei valori.
Chi sono le persone che ti hanno più ispirato nella vita e perché?
Gli orientali dicono “quando l’allievo è pronto, il maestro appare”. Nella vita ci sono state tante persone che mi hanno preso per mano e mi hanno aiutato. Ognuno è stato importante a modo suo e in momenti diversi della mia vita. Il mio maestro di aikido in primis, per avermi insegnato la costanza e a rialzarmi sempre da ogni caduta.
Quali vantaggi riconosci al ruolo di imprenditore?
Credo abbia vantaggi su due livelli: personale e sociale. Sul lato personale perché ti permette di realizzarti. Di creare qualcosa di concreto, che prima non c’era. Per riuscirci devi affrontare una serie di difficoltà e hai solo due strade: o le superi o perdi la battaglia. Non ci sono vie di mezzo. L’imprenditoria ti impone di giocare tutto quello che hai per realizzare la tua visione. Il vantaggio a livello sociale, invece, è il fatto che puoi fare la differenza nella vita delle persone. Contribuendo alla crescita della società.
Quali gli svantaggi?
In realtà, dal mio punto di vista non esistono svantaggi, solo responsabilità. Ogni imprenditore sa semplicemente che per realizzare la sua visione deve cambiare lo status quo. Per farlo, devi accettare il fatto di essere solo con se stesso la maggior parte del tempo. Prendere decisioni rischiose e assumersi le responsabilità. Non lo definirei uno svantaggio però, sono semplicemente prove da superare.
Che caratteristiche ha il tuo collaboratore ideale?
Il mio “mantra” in azienda è: “assumo per carattere, formo per competenze”. Ora è ovvio che la professionalità è fondamentale, ma ancora più importante è l’atteggiamento. Poi, le competenze specifiche puoi impararle. La mia visione del collaboratore ideale è maturata durante il mio viaggio imprenditoriale. All’inizio avevo bisogno di più “yes man”, persone che mi assecondassero. Con il tempo, poi, ho iniziato a stimare e volere persone in gamba, che non hanno paura di dire le cose in faccia. Che sappiano ricevere feedback senza prenderla sul personale e abbiano voglia di crescere. Inoltre, devono avere passione per quello che fanno. Essere proattivi e onesti.
Se dovessi chiedere a chi ti conosce di descriverti con 3 vocaboli quali credi sceglierebbero?
Come tutti gli esseri umani, sono in continua evoluzione. Mi sento diverso ogni anno che passa e probabilmente negli anni a venire cambierò ancora. Trovo semplicistico descrivere qualcuno con solo 3 parole.
E tu come ti descrivi con 3 vocaboli?
Come sopra.
Hai delle passioni che coltivi o hai coltivato in passato?
Arti marziali, in particolare aikido. La barca a vela. Andare in moto. Viaggiare a lungo termine per conoscere costumi e usanze del luogo. Conoscere persone speciali e vivere esperienze nuove. Mi piace la natura. Leggere. Allenarmi in palestra.
Che suggerimenti daresti a chi volesse iniziare la strada dell’imprenditorialità?
Ogni persona ha la sua strada da percorrere e le sue sfide da affrontare. Non c’è una formula che va bene per tutti. Bisogna semplicemente concentrarsi sulla sfida che hai davanti in quel momento, tenendo in mente il sogno che vuoi realizzare.
Che contributo ti piacerebbe dare a ImprendiTi quale membro attivo?
10 anni trascorsi come Coach e formatore mi hanno dato un’ampia visione legata alla formazione e ai metodi di apprendimento. È da questo bagaglio di esperienze che poi è nato il metodo inglesefast. Inoltre, lavorando ogni giorno con imprenditori e aziende mi ha permesso di creare connessioni importanti in Ticino. Condivido i principi dell’associazione e penso che potrei dare il mio contributo nel trovare iniziative che stimolino la crescita dei membri dal punto di vista personale o professionale.
Cosa ti aspetti dai membri e dal comitato di ImprendiTi in futuro?
Mi aspetto di conoscerli meglio e di poter creare insieme tanti progetti per valorizzare questa fantastica associazione del territorio.